RADIOLOGIA
RADIOLOGIA
Che cos’è?
Si eseguono tutti gli esami di Radiologia tradizionale, al fine di offrire informazioni imprescindibili nel sospetto diagnostico delle patologie respiratorie, osteoarticolari, dell’addome e dell’apparato urogenitale.
È possibile eseguire valutazioni morfometriche della colonna vertebrale completa (in toto) e sotto carico, sia mediante lo studio standard che con lo studio dinamico, per la valutazione di scoliosi, listesi vertebrale, rettilineizzazione della colonna o manifestazioni degenerative del corpo vertebrale.
Lo studio degli arti inferiori e bacino in toto e sotto carico è indicato per la valutazione di asimmetrie e dismetrie del bacino, valutazione pre e post operatorie di posizionamento di protesi di anca e di valgismo o varismo delle ginocchia.
Questi esami sono forniti su unico radiogramma in scala millimetrata, particolarmente apprezzati dagli specialisti ortopedici, pediatri e fisiatri.
INFORMAZIONI UTILI
Utile, e di fondamentale importanza, il confronto con eventuali esiti di indagini radiologiche precedenti.
Controindicazioni
L’esame radiografico è controindicato in gravidanza ed è pertanto fondamentale informare il personale sanitario di accertata o presunta gravidanza in atto, prima di sottoporsi a esami radiologici.
DENSITOMETRIA OSSEA
Che cos’è?
La Densitometria Ossea, nota come DEXA (Dual-Energy X-ray Absorptiometry) o MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata), consente di rilevare e quantificare strumentalmente la densità minerale ossea secondo la classificazione proposta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
La possibilità di rilevare e quantificare accuratamente le differenze assolute nella mineralizzazione ossea riveste un ruolo fondamentale nella diagnosi e cura delle malattie metaboliche dell’osso, in particolare dell’Osteoporosi e il monitoraggio della sua evoluzione nel tempo.
INFORMAZIONI UTILI
Per la valutazione clinica globale del paziente, il risultato densitometrico deve essere necessariamente integrato con l’analisi dei fattori di rischio per osteoporosi e fratture e con eventuali indagini di laboratorio e/o strumentali relative alla struttura scheletrica:
- menopausa con anamnesi familiare di frattura osteoporotica in età inferiore ai 75 anni
- menopausa precoce o chirurgica
- malattie reumatiche
- pregresse fratture
- uso di farmaci (cortico-steroidi, inibitori aromatasi, ecc.)
- abuso di alcool
Controindicazioni
Per le pazienti in età fertile, l’esame va eseguito solo previa esclusione di uno stato di gravidanza. È fondamentale informare il personale sanitario del Centro di accertata o presunta gravidanza in atto, prima di sottoporsi a esami che prevedono l’utilizzo di radiazioni ionizzanti.
Informazioni
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